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NEW ALBUM

“Walk Against Wind

(Biophilia, 2017)

 

EUROPEAN TOUR 2017 – ITALY

w/Ben Wendel, tenor saxophone – Matthew Stevens, guitar – Justin Brown, drums

16/7 UMBRIA JAZZ – 17/7 VALDARNO JAZZ FESTIVAL – 18/7 PEPERONCINO JAZZ FESTIVAL – 20/7 SILE JAZZ – 22/7 CALA GONONE JAZZ FESTIVAL – 24-28/7 TUSCIA JAZZ 

Nata in Malesia e cresciuta a Perth, in Australia occidentale, Linda May Han Oh è una brillante bassista e compositrice ed è più che una promessa. Talento precoce,  ha studiato fin da piccola piano e fagotto per passare a 15 anni al basso elettrico, suonando jazz e rock nelle orchestre studentesche. La svolta è stata nel 2009 la menzione d’onore alla Thelonious Monk Bass Competition, seguita nel 2010 dal Bell Award come giovane artista australiana dell’anno e dal primo posto nel referendum dei critici di Downbeat come Acoustic Bass Rising Star. Si è trasferita a vivere a New York. Ha suonato al fianco di musicisti come Joe Lovano, Steve Wilson, Vijay Iyer, Dave Douglas, Kenny Barron, Geri Allen, Fabian Almazan e Terri Lyne Carrington.

Attualmente è nel quartetto di Pat Metheny, che per lei ha avuto parole entusiastiche:  “Ha tutto quello che cerco da sempre: senso del ritmo, scelta delle note e molta immaginazione. Ma la dote più rara, che voglio in un musicista e che lei possiede, è saper comunicare e interfacciarsi con estrema naturalezza con gli altri musicisti e con il pubblico”.

Ha scritto per grandi ensemble come anche musica per film. Il debutto a suo nome risale  al 2009, con un album in trio che si intitola semplicemente “Entry”. A questo fanno seguito “Initial Here” e “Sun Pictures” nel 2012 e 2013 per la prestigiosa Greenleaf Records. “Walk Against Wind” è il suo 4° album, ed è uscito il 14 aprile 2017.

Website: http://lindamayhanoh.com

 “WALK AGAINST WIND”
ASCOLTA / ACQUISTA

https://lindamayhanoh.bandcamp.com/releases
L’arte del mimo, con l’abbraccio del silenzio e della pura espressione fisica, può sembrare un’improbabile fonte d’ispirazione per un musicista jazz. Ma in “Camminando contro vento”, una delle pièce più amate dal grande Marcel Marceau, la bassista e compositrice Linda Oh crea una splendida metafora per raccontare la vita di un artista. Nel movimento grazioso ma frustrato di Marceau, che ha anche ispirato l’iconica passeggiata lunare di Michael Jackson, ammiriamo il leggendario mimo insinuarsi e combattere contro forze invisibili, ma al tempo stesso comprendiamo anche la bellezza e il piacere che si provano nel prendere strade e percorsi di vita che presentano sfide più grandi – ma anche premi più ricchi.

Linda May Han Oh esplora ciò che riguarda le grandi sfide e i ricchi premi del percorso di un artista. “Walk against wind/Camminare contro il vento” è un lavoro sui percorsi che scegliamo,” spiega Oh. “Talvolta finiscono per essere i sentieri più difficili, ma a lungo andare si dimostrano i più fecondi”.

L’album è il seguito spirituale del precedente “Sun Pictures”, del 2013, album che fu molto apprezzato.

credits

released April 14, 2017

Linda Oh – acoustic bass

Ben Wendel – tenor saxophone

Matthew Stevens – guitar

Justin Brown – drums

Fabian Almazan – piano (tracks 2, 6, 10)

Minji Park – janggu & kkwaenggwari (track 8)

Recorded at Brooklyn Recording on March 1 & 2, 2016

Engineered by Tyler MacDiarmid & Andy Taub

Mixed and Mastered by David Darlington at Bass Hit Studios

 

International press quotes:

  • “Oh makes music that is resolutely of the moment…Her innovative range and stellar improvisations have made [her] one of the most dynamic rising stars in jazz today.” - The Wall Street Journal
  • “She’s on pace to become something rare in jazz: a bassist known primarily for her work as a bandleader.” - The New York Times
  • “A major bass voice arrives” – JazzTimes
  • “On Walk Against Wind…[Oh] takes a long stride forward as a bandleader and composer. The writing is intricate but flowing, tailored to the articulate grace of her band.” - WBGO Take Five
  • “[a] consistently engaging, original album.” - Hot House
  • “Linda May Han Oh is a planetary force and these compositions, so brilliantly crafted, are her gravitational waves.” - Nextbop
  • “with bass in the forefront, not just as a solo voice but as an intriguing structural component in the writing… Oh shows remarkable growth and clarity of vision” – New York City Jazz Record
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DAYMÉ AROCENA (CUBA – Brownswood Recordings / Audioglobe)
Cantante, compositrice, arrangiatrice, direttrice di coro e band leader, carismatica presenza della musica cubana, Daymé Arocena è emersa rapidamente sulla scena internazionale jazz e neo-soul.
CUBAFONÍA è il suo nuovo album, dal 10 marzo in tutti gli stores digitali e nei negozi di dischi: www.cubafonia.com

 

Le piacerebbe lavorare con Kendrick Lamar e Anderson .Paak, e in primavera sarà in Italia per tre imperdibili concerti: 
20 aprile BOLOGNA – Bravo Caffé
21 aprile ROMA –  Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio
22 aprile MILANO – Biko Club

 

Mambo Na’ Mà è il primo singolo estratto

Con Cuba che si appresta a connettersi sempre più col resto del mondo, l’orgoglio del popolo cubano per un patrimonio musicale unico non è mai stato così vitale. Daymé Arocena non fa eccezione, non si distacca da queste basi, e torna con un secondo album molto ambizioso: ”Cubafonía”; in cui sviluppa le sue composizioni partendo dai ritmi classici della musica cubana, abbraccia la ricchezza dei diversi piani musicali del suo paese, e al tempo stesso riesce a guardare al di fuori di quei confini, capitalizzando le esperienze dei tanti viaggi fatti nel corso degli ultimi due anni. Si tratta del progetto più lucido e completo che abbia mai realizzato da quando, nel 2012, ha incontro quello che diventerà poi il suo mentore (e direttore artistico dell’etichetta) Gilles Peterson. Daymé ha potuto contare sulla grande esperienza e sulla visione molto ampia che Peterson ha come DJ, radiofonico e promoter, e sul sostegno del progetto Havana Cultura* – una piattaforma che sviluppa e incoraggia la creatività contemporanea a Cuba, creata dai produttori del rum Havana Club.

Ha condiviso il palco con Roy Ayers e la superstar brasiliana Ed Motta (che ha sorpreso in lacrime di gioia con una dichiarazione d’amore mentre erano sul palco del Worldwide Festival), con Miguel Atwood-Ferguson in occasione della sua trionfante Suite for Ma Dukes al Barbican, arrembando letteralmente il palco. Ha tenuto concerti da Los Angeles a Tokyo, ipnotizzando ogni volta il pubblico con la sua sbalorditiva estensione vocale e un grande senso dell’umorismo e dell’ironia. Le piacerebbe lavorare con Kendrick Lamar e Anderson Paak.  Ambiziosa, laboriosa, e affamata di scambio culturale, che non compromette il sapore unico del suo paese d’origine di cui è così fiera, lascia trasparire che il 2017 potrebbe essere un anno monumentale per lei che ha ben chiaro il senso delle influenze e commistioni nella sua musica: “Non abbiamo una cultura nativa,” spiega. “Non abbiamo popolazioni indigeni, come i Maya o i Quechua. Hanno fatto un paese con persone provenienti da tutto il mondo – che è ciò che rende la cultura cubana così diversa .”

DAYMÉ AROCENA CUBAFONÍA: RootsIsland Wide Promotion –  Riccardo Rozzera - roots@rootsisland.com393.9818120

 

* Lanciata nel 2007, HAVANA CULTURA è la piattaforma per la promozione della creatività cubana contemporanea creata dal produttore di rum cubano Havana Club. Il suo obiettivo principale è quello di mettere in mostra e valorizzare il lavoro di artisti in varie discipline, tra cui musica, arti visive e dello spettacolo, del cinema e della letteratura, sia attraverso un sito web ricco di informazioni e finestre multimediali, sia attraverso lo sviluppo di progetti culturali. Havana Cultura sul web: havana-cultura.com

 

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INSIDE è il titolo del nuovo album di Giovanni Di Cosimo edito da RaiCom.
Dal vivo il 5 agosto alla Casa del Jazz di Roma e il 4 settembre a L’Aquila per il jazz italiano per L’Aquila
NU è frutto di una lunga ricerca in cui Giovanni Di Cosimo ha definito un suono e un linguaggio strumentale molto personale. 
Un’evoluzione che parte dal jazz e attraversa tutta la musica, senza preconcetti e confini di genere, e che lascia uno spazio importante all’improvvisazione. 
NU identifica una galassia di progetti che fanno capo al musicista romano, produttore e fondatore di ‘Etruria Criminale Banda’, con la quale ha pubblicato l’album omonimo (Etnagigante, V2 music, 2005).
Dal 2013 è nel cast di Gazebo, il programma di Rai3.

 LISTEN: Metalex
Per approfondirewww.giovannidicosimo.com
Booking: Re::Life marco@relife.it
 

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Il viaggiatore, compositore e musicista salentino

MARCO BARDOSCIA

sabato 7 maggio in concerto Read more…

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Il mantra che cambia il sound del vostro Natale.

“Soundtrack for a Christmas Tree” è il lungo brano che gli Interiors, duo composto da Valerio Corzani ed Erica Scherl, ci regalano in occasione del Natale 2014. Un vero e proprio mantra per aiutare il nostro organismo a disintossicarsi dalla massiccia Read more…

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Dannataparte è il primo album del collettivo Chicken Production, che con la prima uscita discografica, inaugura anche l’omonima etichetta. La musica, tutta a nome di Daniele Senesi e Antonio Cicci, si impernia tra i colori caldi delle sonorità reggae e pop fino a sconfinare nell’indie folk e l’hip hop. Un arcobaleno di suoni che caratterizza la Chicken P. sin dai primi esordi live. Read more…

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“An end has a start”. Questo il titolo di uno dei tanti tiratissimi brani degli Editors, tratto dall’omonimo album, pubblicato nel 2007. Ogni fine è un inizio, ci canta la band di Birmingham, a volerci sottolineare e ricordare quello che sembra essere il tratto che contraddistingue la loro produzione e muove la loro vena artistica: quel “continuum”, che li lega indissolubilmente, senza soluzione di continuità, al decennio in cui in Europa irruppe  la “new wave”. Gli anni ’80, da alcuni abiurati da altri idolatrati, Read more…

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Una premessa è doverosa. Scrivo per il puro piacere di farlo, di raccontare, attraverso la mia personale sensibilità, quello che vedo, si tratti di una performance di un artista o della rassegna che la ospita. Sulla nuova edizione di Roma Incontra il Mondo, avevo scritto qualche giorno fa con toni entusiastici vista una line-up, Read more…