IL PADRE DELL’ETHIO-JAZZ PER LA PRIMA VOLTA IN CONCERTO A TORINO E BOLOGNA: “Mulatu Steps Ahead Live” (Strut Records).
Mulatu, compositore e polistrumentista è da annoverare tra i più importanti musicisti africani di sempre. Negli anni ’60 ha creato il movimento musicale denominato Ethio-Jazz, in cui si fondono tradizione etiope, influenze latinoamericane ed improvvisazione jazzistica. Primo africano nella storia a diplomarsi alla Berklee Music School di Boston, Mulatu vanta una carriera prestigiosa, impreziosita da collaborazioni con Duke Ellington, Mongo Santamaria e molti altri. Mulatu ha vissuto tra Addis Abeba e gli Stati Uniti, il suo status di culto si è rinnovato recentemente grazie all’omaggio reso dal regista Jim Jarmusch nella colonna sonora del film “Broken Flowers” del 2005 che contiene 7 sue composizioni; la francese “Buda Musique” ha ristampato un’intera serie dedicata all’Ethio-Jazz ed a Mulatu; la Red Bull Music Academy lo ha tributato nel 2008 con una storica serata a Londra; la sua musica è stata campionata da artisti del calibro di Nas, Kanye West e Madlib; la Strut Records è riuscita a riportarlo negli studi di registrazione (dopo oltre 20 anni) affiancato dal collettivo londinese degli Heliocentrics, per il magico album “Inspiration Information” che è stato entusiasticamente accolto anche in Italia mettendo d’accordo critica e pubblico, cui ha fatto seguito la splendida raccolta antologica “New York – Addis – London” (Strut Rec. ) Ora Mulatu ci presenta il suo più recente album “Mulatu Steps Ahead”. I territori sono quelli del tanto caro Ethio-Jazz, nella sue sfaccettature più fumose e dilatate. Il disco è stato registrato tra Boston e Londra, con il contributo della Either Orchestra, degli Heliocentrics ed altri ospiti speciali. Mulatu Astatke è un maestro che ha trovato finalmente un posto nella storia, accanto a giganti come Duke Ellington e Sun Ra.
Il 2009 e 2010 sono sicuramente stati anni d’oro per il maestro etiope Mulatu Astatke. L’album”Inspiration Information” prodotto insieme al collettivo inglese The Heliocentrics, ha conquistato una serie incredibile di nominations, premi e riconoscimenti (tra cui anche quella di Gilles Peterson) ed il prestigioso premio “Best Album” al Trophées Des Arts Afro-Caribéens, massimo riconoscimento nell’ambito della cultura Afro-Caraibica. A questo ha fatto seguito la splendida raccolta antologica “New York – Addis – London” (Strut Rec. ) e“Timeless” tributo audio/video pubblicato da Mochilla ed ultimo in ordine cronologico “Mulatu Steps Ahead”. Lavori che danno nuovo e giusto lustro ad uno dei più importanti musicisti africani di sempre.
24/5 MILANO, CARROPONTE 2012
24 Febbraio 2012 h21 Torino – Teatro Colosseo www.teatrocolosseo.it
25 Febbraio 2012 h21 Bologna – Teatro Duse www.teatrodusebologna.it